Mi pare giusto inserire informazioni per aiutare chi viaggia in
aereo verso gli Stati Uniti con un amico a quattro zampe dato che in rete ho trovato un po' di confusione. Io ho portato Margot, bassotta nana di circa 7 kg e ho potuto tenerla in cabina volando con Lufthansa da Milano
Malpensa, scalo a Monaco, direzione Chicago. Innanzitutto cercavo il giusto
trasportino.. sul sito della compagnia aerea danno le misure ma per quanto
riguarda Lufthansa l’altezza doveva essere 23cm ( che a mio parere.. è davvero
pochissimo per un cane!!!) perchè deve stare sotto il sedile.. panico! Non ne ho trovato nessuno.
Quindi mi sono armata di pazienza e ho sbirciato in tutto il web e ho trovato
un trasportino semi rigido per cani e gatti della ditta Sturdi ( la trovate anche sui siti italiani per animali) premetto che sono un pochetto cari.. ma piuttosto di vedermi rifiutato il volo perché il mio è
considerato inadatto l’ho preso e quindi modello large nero con farfalle
arrivato: bello, impermeabile, robusto , essendo semirigido è flessibile sopra
quindi si adatta tranquillamente a tutto, il cuscino è lavabile, pesa solo
1,2kg quindi con Margot rientra nel peso richiesto della compagnia ( a me
l’hanno pesata in aeroporto.. ) di 8 kg totali.
Passiamo alle vaccinazioni, Andrea era terrorizzato che non ce la facessero
entrare in America quindi ho dovuto essere molto precisa per evitare qualsiasi
problema. Consiglio di leggere qui , di controllare sul sito della compagnia aerea
con cui si viaggia cosa richiedono come documenti e vaccinazioni e di chiamare la propria Asl.
Margot ha fatto il vaccino antirabbica ( da fare almeno un mese prima della
partenza), le punturine per parassiti, e nei tre giorni prima del volo è stata
visitata per appurare lo stato di buona salute da Betty, la sua veterinaria (
.. santa donna che mi sopporta!), che ha trascritto tutto sul suo passaporto e
per l’antirabbica e la buona salute mi ha rilasciato anche un foglio per ognuna
da portare all’Asl. Quest’ultima mi ha
legalizzato il suo passaporto per il 2013 ( aveva la data del 2009 per una gita
in Croazia), rilasciato un certificato internazionale di buona salute e
controllato il certificato del microchip con il mio nome quale proprietario.
Più o meno ho pagato presso l'Asl circa 15€, consiglio di informarsi della presenza del
veterinario che deve firmare i certificati quando andate
perché almeno ve lo consegnano al momento.
Io non ho dato da mangiare a Margot nelle 24 ore precedenti al volo per evitare
che stesse male, l’ho tenuta idratata ed è stata bravissima: c’è da dire che
lei non è abituata ai trasportini (.. mannaggia a me! ) quindi sul volo si è
lamentata un pochino, ma la sentivamo solo noi.
Le assistenti di volo non hanno voluto che la tenessi ( nel trasportino
) sulle ginocchia prima alludendo a vuoti d’aria e poi ad allergie.. comunque
avevano tutte le ragioni perché espressamente sul sito, all’aeroporto e al
telefono quando prenoti il suo posto ( pagante a tratta 70€ e al massimo mi
pare possa essercene uno per classe sull’aereo ) dicono che il trasportino deve
rimanere sotto il sedile.. io durante la notte ho fatto un po’ la “gnorri” e l’ho
tenuta sulle ginocchia per evitare che i suoi capricci disturbassero gli altri
passeggeri e loro hanno chiuso un occhio (grazieee!) , inoltre durante il volo mi
hanno chiesto se volevo dell’acqua da darle. In aeroporto Margot ha potuto
girare a piedi tranne all’attesa
dell’apertura del gate.
Poi vi aggiornerò per il rientro sperando vada tutto altrettanto bene!!
brava margot!!premurosi i padroni ...:-)
RispondiElimina;) eh si!
RispondiEliminaMa anche la mia cagnolina si chiamava Margot!
RispondiElimina;)
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